Come eliminare la muffa grigia (botrite) sulle piante ornamentali da interno

Come eliminare la muffa grigia (botrite) sulle piante ornamentali da interno

Dec 02, 2022Difesa Piante

A volte capita di acquistare piante da appartamento in vivai che molto spesso rivendono a loro volta piante cresciute altrove e magari non vengono utilizzate tutte quelle accortezze necessarie per poterle difendere da malattie e parassiti.

Può succedere di portare a casa una piantina che inizialmente sembra sana ma dopo qualche giorno si ammala di muffa grigia che in un battibaleno inizia farci marcire una foglia dopo l’altra fino a quando la pianta rimane completamente spoglia.

Cos'è la Botrite (Botrytis cinerea)?

La botrite è una malattia fungina chiamata anche muffa grigia.

Questo fungo è noto soprattutto per essere il flagello della vite; ma in realtà non è per nulla selettivo ed è in grado di attaccare una quantità davvero elevata di vegetali.

Nell’orto è in grado di devastare i nostri pomodori, fragole e tante altre verdure e frutti. Sono soggette anche le piante ornamentali come

  • rose,
  • ciclamini,
  • azalee,
  • begonie
  • viole,
  • ortensia,
  • fucsia

che a volte vengono completamente rovinate da questa muffa.

1.) Per l’orto e il campo aperto esistono rimedi naturali come il bicarbonato di potassio (noi consigliamo K-plus bicarbonato di potassio purissimo ad elevato contenuto di Potassio ) e la zeolite (polvere di roccia).

2.) In caso di piante da interno e ornamentali la soluzione più pratica e sicura è certamente l’Olio di Neem Gold (Neem potenziato con Zeolite).

Come si presenta la botrite (muffa grigia)?

La botrite, chiamata anche una muffa grigia grazie ai sintomi che inizialmente sono visibilie sulle foglie: prima si presenta come uno strato grigio, a volte chiaro a volte scuro sulle foglie della pianta e se non  trattato in tempo, causa l'appassimento lento delle foglie e dello stelo e di conseguenza la morte della pianta. Toccandolo le spore si diffondono nell'aria e possono infestare altre piante che si trovano vicino.

 

Come prevenire la botrite (muffa grigia)?

  1. Informati sulla pianta in questione. Quanta acqua e umidità necessita? E' in un vaso piccolo oppure in una fioriera grande oppure una pianta messa a dimora in giardino? Meglio emmergere oppure annaffiare mettendo acqua nel sottovaso? Ha bisogno di un terriccio sempre umido per crescere bene oppure basta irrigare solo quando il suo terreno è ormai asciutto?

  2. Stabilisci un giusto piano di annaffiatura o nebulizzazione (in molte piante è preferibile ad innaffiature frequenti). In inverno le piante solitamente richiedono meno acqua rispetto la primavera o l'estate, anche se è sempre consigliato controllare lo stato del terricio usando il dito come misura oppure un bastoncino - sopratutto se la pianta si trova in un ambiente chiuso e asciutto (camera, serra ecc.). Se almeno i primi 2-3 centimetri della parte superiore del terreno sono asciutti, solitamente la pianta può essere nuovamente irrigata.

  3. Verifica spesso la presenza di eventuali ristagni d’acqua ed evitali se la pianta non li sopporta, annaffiando con moderazione, svuotando spesso il sottovaso e appianando più possibile il terriccio vicino al colletto.

  4. Ricambio d’aria e distanziamento: una stanza o una serra con scarso ricambio d’aria e con piante troppo ammassate l’una all’altra favorisce l’insorgere di malattie fungine e la loro rapida diffusione. tra cui la comparsa della botrite. Metti i vasi distanziati di qualche centimetro e possibilmente arieggia la stanza dove le piante sono posizionate per aiutare a prevenire malattie fungine.

  5. Togliere foglie e fiori appassite o morte dalla pianta. Togliere foglie o fiori appassiti o malati dalla pianta aiuta a prevenire le malattie fungine e marciume del colletto e dello stelo che spesso caratterizza le piante da interno.

Come risolvere il problema della botrite sulle piante ornamentali?

Tra i nostri prodotti naturali si trova l'Olio di Neem Gold, un olio vegetale con il principio attivo azadiractina e potenziato con la zeolite, la polvere di roccia che aiuta a regolare l'umidità del terreno e rilasciare acqua alle piante in maniera graduale, prevenendo così gran parte delle malattie fungine.

E perché è la soluzione migliore per le piante ornamentali contro la botrite?

La polvere di roccia, ovvero la zeolite ad alto contenuto di chabasite è altamente efficace contro la botrite.Tuttavia, in questo caso, dobbiamo partire dal presupposto che abbiamo a che fare con piate delicate, in cui occorre molta precisione e cura nel dosaggio e accorgimenti nell’applicazione.

Se siete degli esperti e avete molta esperienza con il bicarbonato di potassio , anche questo prodotto potrebbe fare il vostro caso con tutte le accortezze prese che occorrono per impedire concentrazioni di prodotto troppo elevate sulle foglie. Secondo il nostro parere, il prodotto più pratico e sicuro, per questo particolare caso, è un prodotto a base di olio di neem che contenga anche la giusta diluizione di zeolite.

Olio di Neem Gold Fitokem è perfetto in questi casi poiché:

  1. possiede tutti i benefici della zeolite per la sua capacità igroscopica e nell’eliminare la malattia fungina;

  2. contiene anche la zeolite già nella corretta proporzione, opera una efficace azione adesivante e aggrappante dell’olio di neem, aumentandone l’efficacia;

  3. L’olio di neem rinforza la pianta ridandole nutrienti importanti per contrastare autonomamente le malattie e gli stress da queste causate.

Non dimentichiamoci poi l’azione repellente per insetti dannosi che rende Olio di Neem Gold, il prodotto per eccellenza da utilizzare sulle piante ornamentali per tutto l’anno!

Olio di Neem Gold

Protezione a 360° da funghi, malattie e insetti

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