I ciclamini ci rendono allegri durante il periodo invernale, regalandoci i loro bellissimi fiori in tanti colori vivaci. Leggi il nostro articolo su come prendere cura del ciclamino ed avere piante belle, sane e fiorite durante l'inverno!
1. TERRICCIO - quale terriccio usare per il ciclamino?
Per far crescere bene il ciclamino e per prevenire le malattie fungine e il marciume che spesso caratterizza la pianta, è consigliato
- utilizzare un terriccio con pH leggermente acido;
- miscelare il terriccio con torba o perlite per renderlo ben drenante.
Il ciclamino ha bisogno di un terriccio leggero e non troppo compatto per agevolare la crescita delle radici. Per renderlo più ricco di nutrienti, al terriccio si possono aggiungere sostanze organiche come humus o fondi di caffè oppure una miscela di polvere di roccia (come la zeolite) per migliorare la regolazione idrica del terreno. Per le piante acidofile e per il ciclamino è ideale il lupino macinato per la concimazione, come Lupineem concime con Neem ideale per piante acidofile e agrumi.
2. AMBIENTE E VASO - dove posizionare il ciclamino?
Il ciclamino sopporta bene il freddo ma è sensibile al gelo e al caldo eccessivo. L’ambiente dove il ciclamino cresce meglio è
- lontano da fonti di calore e da correnti fredde.
- la temperatura ideale solitamente è tra i 5-20 °C.
- Il ciclamino non ama la luce diretta, il luogo che predilige è in penombra, se piantata in giardino vicino a una siepe o all’ombra di un albero.
- Il vaso più adatto al ciclamino è senz’altro il vaso di coccio. I contenitori di plastica sono sconsigliati perchè si possono facilmente riscaldare e danneggiare le radici della pianta, molto sensibile al caldo e al marciume!
3. CONCIMAZIONE - come e quando concimare il ciclamino?
Il ciclamino durante la crescita vegetativa (tra primavera e autunno) richiede un fertilizzante ricco di azoto per la sana crescita delle foglie e dello stelo. Durante il periodo di fioritura il concime consigliato è ricco di potassio per aiutare la formazione di nuovi boccioli e per una fioritura abbondante e duratura. La concimazione può essere ripetuta ogni 15-20 giorni seguendo le istruzioni in etichetta. Non concimare la pianta in estate quando è in riposo vegetativo e non eccedere con la concimazione che potrebbe mandare la pianta in fitotossicità e renderlo vulnerabile a malattie!
4. IRRIGAZIONE - come irrigare il ciclamino?
Il ciclamino durante il periodo di fioritura può essere bagnato più spesso, se necessario anche ogni 2-3 giorni. Durante il riposo vegetativo (estate) l’irrigazione può essere meno frequente. Se i primi 2-3 centimetri della superficie del terriccio sono asciutti, si può procedere con l’annaffiatura. Importante bagnare la pianta dalla base, mettendo l’acqua direttamente nel sottovaso evitando di bagnare il bulbo e di creare ristagni d’acqua per ridurre il rischio di marciume. Non nebulizzare e utilizza acqua a temperatura ambiente!
5. MALATTIE E TRATTAMENTO DEL CICLAMINO - quali sono le malattie principali del ciclamino?
ll ciclamino è molto soggetto a malattie fungine che danneggiano sopratutto il bulbo e lo stelo come la Fusariosi, la Botrite, e la Pythium che attacca in particolare il colletto e causa la necrosi dello stelo della pianta. Il ciclamino è spesso attaccato da ragnetto rosso e acari. Per aiutare a prevenire le malattie fungine consigliamo Zoram-L concime con zolfo e rame da utilizzare esculsivamente dopo la fioritura (o evitando i fiori) per una copertura invernale. Leggere sempre l’etichetta prima del trattamento!