Potatura della siepe

Potatura della siepe

May 25, 2019Difesa Piante

Come potare per una siepe perfetta


L'IMPORTANZA DELLA POTATURA DELLA SIEPE


La siepe, una composizione di piante legnose, viene utilizzata molto spesso sia per motivi estetici che per dividere spazi, mascherare difetti del terreno, dare privacy, proteggere dal vento o segnare confini nel nostro giardino.

Potare la siepe richiede preparazione, ma una volta usata la tecnica e la cura adatta a questo tipo di pianta, abbellisce giardini e spazi verdi tutto l'anno. La potatura della siepe, specialmente se si tratta di una siepe informale è un lavoro che richiede preparazione e attenzione perchè dev'essere effettuato a intervalli regolari e con mezzi specifici per poter misurare angoli e rendere la siepe più dritta, regolare e precisa possibile.
Tra le piante più diffuse da siepe troviamo il lauroceraso, la photinia, il cipresso di Leyland e l'alloro, ma dipende molto dalla zona e dallo scopo la scelta della specie che conviene piantare.


Zone calde mediterranee:

si possono utilizzare per confinare il proprio territorio specie come alloro, oleandro, olivo, corbezzolo, ma si vedono anche mure di pianta di melograno o fico d'india.


Zone miti e colline (fino a 600 m):

viburno, lauro ceraso, sambuco nero, nocciolo


Zone fredde e montagna (oltre 1200 m):

biancospino, cipresso di Leyland, acero campestre, pino mugo


Siepe sempreverde:

una siepe verde tutto l'anno ove importante mantenere un "muretto", per definire territori o mantenere la privacy. Tra le specie utilizzati per una siepe sempreverde spesso troviamo il viburno, il lauro ceraso, il bosso, l’abelia, e il ligustro.


Siepe caducifoglie:

se l'inverno non serve, si possono scegliere piante che non mantengono le foglie durante l'inverno, ma hanno impatto estetico più importante e più accattivante rispetto alle siepi sempreverdi durante le stagioni più calde. Specie diffuse sono berberis, biancospino, l'acero campestre, il berberis, il biancospino.


Attenzione ai vicini:

La legge attuale dice che se la siepe è utilizzata in giardino con proprietà confinanti, le piante sotto i 2,5 metri di altezza devono avere una distanza minima di 50 cm dal limite della proprietà, quelle sopra i 2,5 metri di altezza devono rispettare una distanza di 1,5 m dai vicini.

 

QUANDO POTARE LA SIEPE?


La siepe solitamente fatta di piante resistenti che non richiedono moltissima cura, sono abbastanza resistenti e rispondono bene anche a poca concimazione e potatura. Tuttavia almeno un paio di volte l'anno bisogna potarle. Il periodo ideale è a marzo , all'inizio della primavera e poi in autunno verso ottobre - prima che arrivi il primo freddo. Per rendere ancora più folta e più forte la siepe, si possono effettuare un altro paio di potature durante l'estate.

Potatura di mantenimento: se la pianta diventa molto "irregolare", oppure troppo folta, si possono effetuare un altro paio di potature a luglio e a maggio per arieggiare la pianta e per aggiustare la sua forma regolare.



POTATURA PRIMAVERILE DELLA SIEPE

 


La siepe sempreverde o caducifoglie di piante legnose dev'essere potata verso febbraio- marzo, comunque subito prima dello sviluppo di nuovi germogli. Questo serve a rendere la pianta ancora più folta, fitta aiuta a velocizzare la crescita.



POTATURA INVERNALE DELLA SIEPE


La potatura invernale si effettua verso ottobre - dipende dalla zona in cui si trova la pianta. Importante farla prima dell'arrivo del primo freddo.



COME POTARE LA SIEPE?


Le siepi si dividono in più categorie che influiscono anche sul periodo, frequenza e tecnica della potatura:


• SIEPE FORMALE: la siepe formale caratterizzata da una struttura verticale, lineare, tagliata precisamente. Compatta uniforme, spesso fatta della stessa pianta.
Specie ideali per la siepe formale sono: Bosso, Tasso, Ligustro, Cipresso, Lauroceraso, Fotinia

Potatura: la siepe formale richiede una potatura che definisce e segue la struttura geometrica della pianta.
o PRIMO PASSO: Il taglio orizzontale viene effettuato per primo sulla parte superiore della pianta, con la lama del tagliasiepi inclinata di 10° rispetto al riferimento orizzontale.
Per abbassare la siepe bisogna primatagliare i rami più spessi con un tagliarmo e poi per seguire l'altezza definita si possono stendere spaghi legati a 2 bastoni posizionati alle estremità della pianta.
o SECONDO PASSO: Dopo il taglio orizzontale segue il taglio verticale, la rifinitura (la potatura dei rametti nuovi) si può effettuare con un tagliasiepi oppure con una forbice a mano, se la siepe non è di dimensioni molto grandi.
Molto importante mantenere una forma trapezoidale perchè la parte bassa della siepe deve ricevere abbastanza luce per evitare che i rami più in basso perdano le foglie. Potare in primavera per rendere la siepe più fitta e folta.
• SIEPE INFORMALE: una siepe più "selvaggia", spesso realizzata con diversi specie che fioriscono e lasciata crescere in maniera più naturale.
Se optate per una siepe informale, evitate di scegliere piante coniferi che continuano a crescere e hanno comunque bisogno di più potature e manutenzione. Per le siepi informali è consigliato scegliere più specie diverse - nel caso in cui una specie dovesse riscontrare una malattia oppure attacco di insetti avrete modo di toglierla o curarla tempestivamente e salvare tutta la vegetazione!
Specie ideali per una siepe informale: Viburno, Fotinia, Buddleia (albero della farfalla), Ligustro, Spirea, Caprifoglio (Lonicera), Berberis Crespino, Ribes alpino, Rosa rugosa
Potatura: queste specie non richiedono una potatura molto rigorosa - basta mantenere un po' la forma, arieggiare al centro e togliere rami morti o malati fine inverno!


COME CONCIMARE LA SIEPE?


Per la siepe la scelta ottimale è un concime azotato, bilanciato (es. azoto 50%, fosforo 35% e potassio 15%) e una parte del concime a rilascio lento.

 

 


ATTREZZI PER LA POTATURA DELLA SIEPE

  • Esistono vari tipi di attrezzi per la potatura, partendo dalle semplici forbici a mano fino ai tagliasiepi e cesoie di dimensioni più grandi per lavori più importanti.
  • E' consigliabile l'utilizzo di occhiali e guanti specifici per la potatura e giardinaggio - sopratutto quando si tagliano rami e steli con spine!
  • Per siepi alti si utilizza solitamente cesoia e tagliasiepi. Bisogna sempre prestare la massima attenzione e maneggiare sempre con cautela e vestito adeguatamente, oppure contattate un professionista che ha tutto il necessario per prevenire qualsiasi inconveniente o incidente!

Fonte: laidbackgardener

LEGGI ANCHE: I 5 ERRORI PIU' COMUNI NELLA POTATURA DELLA SIEPE


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